LO SCIOPERO GENERALE DI CUI CI SAREBBE STATO DAVVERO BISOGNO

Non per aumentare la spesa corrente, il debito pubblico accollato alle generazioni future e le tensioni con Bruxelles, ma semmai per l’attivazione dell’arma più efficace contro l’evasione fiscale (la drastica limitazione della circolazione del contante) e la destinazione di almeno metà del maggior gettito conseguente a ridurre il debito

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Intervista a cura di Alessandra Ricciardi pubblicata su
Italia Oggi il 16 novembre 2023 – In argomento v. anche quella pubblicata il 14 novembre su La Stampa Continua…

IL DIRITTO DI SCIOPERO E IL DIRITTO DI NON ADERIRVI

Lo sciopero dei trasporti è per sua natura “funzionale” al successo dello sciopero concomitante in altri settori; ma deve essere attuato in modo da rispettare anche la liberta personale e il diritto al lavoro di chi all’agitazione non intende aderire

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Intervista a cura di Emanuela Minucci, pubblicata su
La Stampa il 14 novembre 2024 – In argomento v. anche la mia intervista pubblicata dal Corriere della Sera il giorno prima
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LO SCIOPERO GENERALE E I SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI

Lo sciopero generale proclamato da Cgil e Uil contro la legge finanziaria è contestato dal Garante per la parte che concerne i trasporti e alcuni altri servizi pubblici essenziali; ma il nocciolo della questione è costituito da una degenerazione diffusa nell’esercizio di questo diritto costituzionale, che fa perdere peso e prestigio a questa forma di lotta

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Intervista a cura di Rita Querzé, pubblicata sul
Corriere della Sera il 13 novembre 2023 – In argomento v. anche Contro chi è rivolto lo sciopero degli insegnanti?  Continua…

LE TRE GRANDI SFIDE PER IL SINDACATO CONFEDERALE

Per un verso il cambiamento del paradigma del mercato del lavoro e l’accelerazione dell’evoluzione tecnologica con l’automazione e l’intelligenza artificiale, per altro verso la stagnazione della produttività media del lavoro degli italiani, richiedono un profondo rinnovamento della strategia per l’emancipazione del lavoro nel secolo XXI

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Comunicazione all’Assemblea Nazionale della FIR-Cisl, svoltasi a
Frascati il 10 novembre 2023 – In argomento v. anche il mio articolo Sette punti per il patto proposto da Draghi Continua…

PERCHÉ LA PARTECIPAZIONE È RIMASTA SULLA CARTA

L’esperienza dei Consigli di Gestione e il disegno di legge di Rodolfo Morandi subito dopo la Liberazione – L’opposizione della DCc e la freddezza del Pci in proposito – Il prevalere nel movimento sindacale italiano dell’idea dell’antagonismo tra lavoratori e imprenditori

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Trascrizione di una video-intervista a cura di Ada Fichera che è stata proiettata al convegno promosso da Italia Decide l’11 maggio 2023 – In proposito v. anche il video della precedente intervista sul medesimo argomento, a cura della stessa giornalista, del novembre 2022
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TRE OBIEZIONI ALLA NUOVA LINEA DELLA CGIL DI LANDINI

New Deal sindacale davvero curioso quello proposto dal leader della confederazione sindacale maggiore: rivendicare dall’azienda meno orario e dallo Stato più salario

Numero 143 del bollettino Mercato del Lavoro News, organo della Fondazione Anna Kuliscioff,  27 marzo 2023, pubblicato contemporaneamente anche su FirstOnLine, cura di Claudio Negro Continua…

INTERVISTA SU SINDACATO, PARTECIPAZIONE E NUOVE FORME DEL LAVORO

I modi non tradizionali di organizzare il lavoro dipendente, in particolare il platform work e il c.d. lavoro agile, pongono una questione di adattamento del diritto del lavoro all’evoluzione tecnologica, che non può essere risolta con il meccanico assoggettamento della nuova realtà alla disciplina del lavoro del secolo scorso

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Intervista a cura di Ada Fichera, diffusa sul canale
YouTube della UGL, registrata il 3 novembre 2022 e online dal 10 dicembre successivo – In argomento v. anche Rider: un banco di prova per il sistema delle relazioni industriali Continua…

DALLA BULIMIA RIVENDICATIVA AL SINDACATO DEL NULLA?

Le rivendicazioni presentate da Cgil Cisl e Uil al Governo sembrano riferite più alla Londra di Dickens o alla Parigi di Hugo che all’Italia del 2022: un approccio ideologico, fondato su una lettura della realtà emozionale, retorica ed esasperata, disancorata da un’obiettiva lettura dei dati

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Numero 136 del bollettino
Mercato del Lavoro News, organo della Fondazione Anna Kuliscioff, 31 ottobre 2022, a cura di Claudio Negro – In argomento v. anche, dello stesso Autore, La disinformacjia del sindacato  Continua…

DIALOGO CON EUGENIO SCALFARI SUL SINDACATO

Nel 2005 il contenuto essenziale dell’accordo Fiat 2010 destinato a segnare una svolta nel nostro sistema delle relazioni industriali venne anticipato da una proposta di riforma della contrattazione esposta in un mio libro – Ne nacque una discussione con il Direttore de la Repubblica, che a 15 anni di distanza conserva tutta la sua attualità

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Dialogo svoltosi a Roma il 14 febbraio 2006 tra Eugenio Scalfari e me pubblicato su lavoce.info, a seguito di una sua recensione fortemente critica del mio libero A che cosa serve il sindacato? (Mondadori, 2005), comparsa su la Repubblica il 18 gennaio 2006, cui avevo risposto con un articolo sul Corriere della Sera due giorni dopoIl dialogo venne poi ripubblicato in apertura della nuova edizione dello stesso libro, apparsa nel 2006 nella collana tascabile Oscar Bestsellers  Continua…

SGABBIARE LA CONTRATTAZIONE PER FAR CRESCERE DI PIÙ LE RETRIBUZIONI

Il contratto collettivo nazionale stabilisce una sola tabella dei minimi salariali per tutto il Paese, nonostante i forti squilibri tra le regioni: col risultato che al Nord lo standard retributivo è più basso di quello che potrebbe essere, mentre appare troppo alto in molte situazioni al Sud

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Fondo pubblicato sulla Gazzetta di Parma il 12 giugno 2022 – In argomento v. anche la mia intervista a Italia Oggi del 2 giugno 2022, Le retribuzioni non crescono se non cresce la produttività   Continua…

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