L’ECO DI BERGAMO: MA DAVVERO L’ARTICOLO 18 È COSÌ IMPORTANTE?

IL PROBLEMA NON È SOLO RIFORMARE I LICENZIAMENTI, MA SPOSTARE IL NOSTRO PAESE DA UN VECCHIO A UN NUOVO EQUILIBRIO PIÙ MODERNO E DINAMICO, CHE CONSENTA IL SUPERAMENTO DEL DUALISMO FRA PROTETTI E NON PROTETTI E UNA MIGLIORE ALLOCAZIONE DELLE RISORSE UMANE

Intervista a cura di Maurizio Ferrari pubblicata su L’Eco di Bergamo il 13 aprile 2012

Continua…

CORRIERE CANADESE: UNA RIFORMA CHE MUOVE NELLA GIUSTA DIREZIONE

NONOSTANTE I VETI INCROCIATI E I TENTATIVI DI RIDURRE L’INCISIVITÀ DELL’INTERVENTO SIA SUL VERSANTE DEI LICENZIAMENTI, SIA SU QUELLO DEL CONTRASTO AL PRECARIATO, IL DISEGNO DI LEGGE DEL GOVERNO COSTITUISCE UN PRIMO PASSO SERIO VERSO L’ALLINEAMENTO DEL NOSTRO ORDINAMENTO AL RESTO D’EUROPA

Intervista a cura di Leonardo N. Molinelli pubblicata sul Corriere Canadese il 6 aprile 2012

Continua…

MORANDO: TANTE COSE BUONE NELLA RIFORMA DEL LAVORO, MA UN ERRORE C’È STATO

LA SCELTA DI APPLICARE FIN DA SUBITO LA NUOVA DISCIPLINA DEI LICENZIAMENTI A TUTTI I LAVORATORI, COMPRESI I VECCHI DIPENDENTI REGOLARI A TEMPO INDETERMINATO, HA INEVITABILMENTE PRODOTTO UNA RIDUZIONE DELL’INCISIVITÀ DEI CONTENUTI DELLA RIFORMA RISPETTO AL DISEGNO PIÙ AMBIZIOSO INIZIALE

Articolo di Enrico Morando, pubblicato su l’Unità il 11 aprile 2012

Continua…

N. 195 – 9 aprile 2012

COME CAMBIA IL DIRITTO DEL LAVORO, SULLA CARTA E NELLA REALTÀ
Continua…

LANCHESTER (NON) RISPONDE SULLA PARALISI DELLA LEGA PER L’UNINOMINALE

IL COSTITUZIONALISTA MEMBRO DEL CONSIGLIO DI PRESIDENZA RITIENE CHE LE POSIZIONI DA ME ESPRESSE NEL CORSO DEL 2011 ABBIANO IMPEDITO ALLA LEGA DI FUNZIONARE, MA DIMENTICA CHE DAL DICEMBRE 2010 NON HO AVUTO ALCUN RUOLO DIRETTIVO IN SENO ALL’ASSOCIAZIONE

Lettera di Fulco Lanchester, membro del Consiglio di Presidenza uscente della Lega per l’Uninominale, del 3 aprile 2012, in risposta al mio commento del giorno precedente – Segue la mia replica

Continua…

SUGLI SKILL SHORTAGES E I SERVIZI PER L’IMPIEGO

Lettera pervenuta il 3 aprile 2012 da Romano Benini, in riferimento alla mia inchiesta in tre puntate: 1. La sorpresa del lavoro che non si vede ma c’è, sul Corriere della Sera del 1° aprile; 2. Due giacimenti occupazionali cui dobbiamo imparare ad attingere, del 2 aprile; 3.  Come aprire il mondo chiuso del lavoro, del 3 aprile 

Continua…

QUANDO È L’IMPRENDITORE A CHIEDERE IL “CONTRATTO UNICO”

L’AMMINISTRATORE DELEGATO DI UNA PICCOLA IMPRESA DENUNCIA LA DISTORSIONE DELLA CONCORRENZA CONSEGUENTE ALLA POSSIBILITÀ DI MASCHERAMENTO DEL RAPPORTO DI LAVORO DIPENDENTE NELLE FORME DELLA COLLABORAZIONE AUTONOMA E CHIEDE UNA EFFICACE NORMATIVA DI CONTRASTO A QUESTA PRASSI DIFFUSISSIMA

Intervento di Riccardo Giovannini, socio e amministratore delegato della RGA s.r.l., 4 aprile 2012

Continua…

SCALFAROTTO: PER IL LAVORO ERA MEGLIO LA RIFORMA ICHINO

MONTI IN APERTURA DEL NEGOZIATO HA SPARATO ALTISSIMO, PER CHIUDERE AL PUNTO DOVE REALISTICAMENTE POTEVA E DOVEVA CHIUDERE – MA IL RISULTATO MOSTRA IN MODO EVIDENTE QUANTO SAREBBE STATO MEGLIO PER TUTTI IL PROGETTO FLEXSECURITY SOSTENUTO DA UNA LARGA MINORANZA DEI DEMOCRATICI

Articolo di Ivan Scalfarotto, vicepresidente del Pd, pubblicato su Europa del 4 aprile 2012

Continua…

LANZILLOTTA: NELLE AMMINISTRAZIONI LA RIFORMA PESA DI PIÙ

 LA RIFORMA DEL LAVORO PROGETTATA DAL GOVERNO È SICURAMENTE DESTINATA AD APPLICARSI ANCHE NEL SETTORE PUBBLICO, MA PER QUESTO OCCORRONO ALCUNI INTERVENTI DI ADATTAMENTO CHE RENDANO EFFETTIVAMENTE APPLICABILI LE NUOVE NORME ANCHE NELLO STATO E NEGLI ENTI LOCALI

Articolo di Linda Lanzillotta, deputata di Alleanza per l’Italia, pubblicato sul Sole 24 Ore il 4 aprile 2012 Continua…

COME CAMBIA LA DISCIPLINA DEL LAVORO, SULLA CARTA E NELLA REALTÀ

UNA PRIMA RASSEGNA DEI CONTENUTI DEL DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL GOVERNO AL SENATO, CON UNA VALUTAZIONE DI MERITO E DI PESO PRATICO, PUNTO PER PUNTO 

Scheda tecnica per la Newsletter del 9 aprile 2012 – In argomento v. anche la mia intervista al Messaggero dell’8 aprile e quella “a caldo” al Sole 24 Ore del 6 aprile – Segnalo infine l’articolo sul Corriere della Sera del 25 marzo 2002, nel quale, all’indomani della morte di Marco Biagi, proponevo di onorare il suo sacrificio con una scelta bi-partisan di adeguamento della nostra disciplina dei licenziamenti al modello tedesco: è ciò che stiamo facendo ora, con dieci anni esatti di ritardo, e in un contesto che si è ulteriormente allontanato da quello nel quale la disciplina dei licenziamenti di cui stiamo discutendo è stata concepita

N.B. – Nella scheda che segue la valutazione di merito e di peso pratico di ciascuna innovazione o gruppo di innovazioni normative è data, in modo totalmente soggettivo e quindi opinabilissimo, con un indice dall’1 al 10 – La valutazione di merito si colloca nell’ottica della maggiore o minore coerenza con l’obiettivo generale del superamento del dualismo fra protetti e non protetti e dello spostamento del nostro sistema dalla situazione attuale in direzione del modello della flexsecurity; il peso pratico indica quanto prevedibilmente la nuova disposizione inciderà – in senso positivo o negativo – sui comportamenti reali, sulla cultura materiale del Paese, quindi su quello spostamento.
Continua…

WP Theme restyle by Id-Lab
/* */