Il nuovo “lavoro occasionale” che muove i primi passi in questi giorni ritorna più o meno alle limitazioni e ai costi di transazione con cui la legge Biagi lo aveva originariamente battezzato: un successo dei nemici della semplificazione
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Articolo pubblicato su lavoce.info il 18 luglio 2017 – In argomento v. anche il mio precedente articolo pubblicato sullo stesso sito nel marzo scorso: La storia surreale del voucher che toglie dignità al lavoro Continua…
“Al primo posto il ripristino dell’articolo 18” – Ma il suo superamento non ha prodotto alcuna lesione della libertà o dignità dei lavoratori: solo un abbattimento del contenzioso giudiziale e un aumento dei posti stabili
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Secondo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 445 – In argomento v. anche gli articoli raccolti nei portali Sentenze anomale in materia di licenziamento Continua…
“Un primo luogo in cui esprimere la dignità della persona umana riguarda ovviamente il tema del lavoro, però nel contesto della globalizzazione”
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Un brano di Carlo Maria Martini (vescovo di Milano dal 1980 al 2002), con il mio commento, tra i cento che verranno pubblicati nel novantesimo anniversario della sua nascita in un volume curato da Marco Vergottini per le Edizioni Dehoniane di Bologna – Sul tema della globalizzazione v. anche i documenti e interventi raccolti nel portale Il nuovo spartiacque della politica mondiale Continua…
Aumentano del 50 per cento le imprese che superano la soglia dei 15 dipendenti – Aumentano anche i licenziamenti, ma più sotto che sopra la soglia: dunque non per effetto della nuova disciplina
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Alcuni stralci della relazione annuale svolta dal presidente dell’Inps Tito Boeri il 4 luglio 2017 alla Camera dei Deputati, riportati dalle agenzie di stampa – In argomento v. anche la mia intervista pubblicata il giorno successivo dal Giornale di Sicilia Continua…
Il fact checking del sito lavoce.info questa settimana verifica le affermazioni di Maria Elena Boschi circa il rapporto dell’Istat sulla disuguaglianza in Italia: la valutazione è che esse si avvicinino molto al vero, pur con alcune imprecisioni
Articolo di L. Borga, G. Guzzi, M. Laffi e M. Lisciandro pubblicato sul sito Lavoce.info il 4 giugno 2017 – In argomento v. anche Comprendere il populismo: i numeri delle disuguaglianze; e, sui programmi di sostegno del reddito degli indigenti, Come si combatte la povertà Continua…
Il fact checking del sito lavoce.info questa settimana verifica le affermazioni di Maria Elena Boschi circa il rapporto dell’Istat sulla disuguaglianza in Italia: la valutazione è che esse si avvicinino molto al vero, pur con alcune imprecisioni
Articolo di L. Borga, G. Guzzi, M. Laffi e M. Lisciandro pubblicato sul sito Lavoce.info il 4 giugno 2017 – In argomento v. anche Comprendere il populismo: i numeri delle disuguaglianze; e, sui programmi di sostegno del reddito degli indigenti, Come si combatte la povertà
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Dopo l’introduzione della nuova disciplina dei licenziamenti il numero delle imprese che superano la soglia dei 15 dipendenti è passato da 8.000 a 12.000 al mese: è evidente che è saltato un tappo
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Intervista a cura di Osvaldo Baldacci, pubblicata sul Giornale di Sicilia il 5 luglio 2017 – In tema di immigrazione v. anche Immigrazione: il fact checking dell’ISPI; in tema di effetti del Jobs Act, Lavoro: le riforme fatte e le sfide del futuro prossimo Continua…
“Tra diritto ed economia […] deve svolgersi un confronto aperto, al di fuori di ogni fondamentalismo e della pretesa di ricavare dalle varie teoriche sulla analisi economica del diritto una direttiva egemonica ed apologetica” – D’accordo; ma, nel fascicolo di “Lavoro e Diritto” che avrebbe dovuto esservi dedicato, questo confronto aperto mi sembra si sia visto poco
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Editoriale del n. 2/2017 della rivista Lavoro e Diritto, luglio 2017, in riferimento alla mia recensione del numero 4/2016, Perché i giuslavoristi non possono ignorare l’economia del lavoro – Segue una mia breve nota di commento – L’ultimo intervento nel dibattito suscitato da quella mia recensione è di Michele Salvati, Non c’è una sola economia, tanto meno nel campo del lavoro: ivi il link agli interventi precedenti Continua…
I dati di flusso e di stock sul mercato del lavoro italiano nell’ultimo triennio e la strategia del Governo per ridurre il costo del lavoro; le opportunità di occupazione inutilizzate; il ruolo cruciale delle politiche attive del lavoro; gli interrogativi sull’impatto dell’innovazione tecnologica sull’occupazione nel futuro prossimo
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Testo integrale dell’intervista a cura di Elena Del Giudice, pubblicata sul Messaggero Veneto il 25 giugno 2017, in occasione degli incontri pubblici del giorno successwivo a Udine e a Pordenone – In argomento v. anche le slides che ho utilizzato per l’introduzione dei due incontri, sul tema Lavoro: le riforme fatte e le sfide del futuro prossimo
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I dati di flusso e di stock sul mercato del lavoro italiano nell’ultimo triennio, le opportunità di occupazione inutilizzate, gli interrogativi sull’impatto dell’innovazione tecnologica sull’occupazione nel futuro prossimo, il ruolo cruciale delle politiche attive del lavoro
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Le slides della presentazione che ho svolto il 26 giugno 2017 a Udine e a Pordenone – Seguono le slides presentate il 21 giugno 2017 nel corso di una audizione davanti alla Commissione Lavoro del Senato da Gianni Rosas, in rappresentanza dell’International Labour Office-ILO, su Il futuro del lavoro: tendenze del mercato del lavoro e innovazione tecnologica, dalle quali si trae la conferma che l’innovazione tecnologica, nel medio e lungo periodo, non produce un effetto depressivo sull’occupazione – In argomento v. anche l’articolo di Gianpiero Dalla Zuanna Istat: il mercato del lavoro italiano volge al bello
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Alcune scuole o correnti economiche, oggi minoritarie, ma non irrilevanti, giungono anche ad approvare con argomenti “scientifici” alcuni dei vincoli che politici e giuristi intendono imporre, anche quelli che secondo altre scuole o correnti possono essere controproducenti
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Lettera di Michele Salvati, pervenuta il 15 giugno 2017 – In argomento v. anche la lettera di Maria Vittoria Ballestrero che ha dato origine al dibattito, gli interventi di Bruno Caruso, ancora Maria Vittoria Ballestrero ,Antonio Padoa Schioppa, Lorenzo Zoppoli, Luisa Carrozza, riferiti anche a una mia recensione del numero 4/2016 della rivista Lavoro e Diritto Continua…