NOTIZIE NON BUONE SULL’OCCUPAZIONE IN ITALIA

Nubi scure sul futuro del nostro mercato del lavoro: perdita di posti superiore a quella dei nostri partner europei, mismatch più grave fra domanda e offerta – Ma di un progetto decente per le politiche attive del lavoro, per ora neanche l’ombra

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Numero 86 del bollettino
Mercato del Lavoro News della Fondazione Anna Kuliscioff, 7 dicembre 2020, a cura di Claudio Negro – V. anche, in argomento, il numero precedente dello stesso bollettino  Continua…

IL CIRCOLO VIZIOSO DEL NOSTRO MERCATO DEL LAVORO

Il mercato del lavoro italiano è caratterizzato da un equilibrio deteriore, tra debolezza della domanda, protezioni centrate sulla stabilità del posto, scarso sviluppo dei servizi nel mercato, peggiore allocazione delle risorse umane, irreperibilità della manodopera necessaria per le imprese, scarsa attrattività del Paese per gli investitori

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Intervista a cura di Giuliano Testi pubblicata su
LawHR, 15 dicembre 2020 – In argomento v. anche Il lavoro indebolito dal difetto dei servizi necessari nel mercato Continua…

N. 533 – 30 novembre 2020

CHE COSA CI INSEGNA L’ESITO DEL VOTO USA
Lo spartiacque aperturisti/sovranisti incrocia ortogonalmente quello destra/sinistra. Il partito del multilateralismo globale e dell’integrazione UE, per tagliare l’erba sotto i piedi al populismo, deve riconciliare con questa idea-forza i ceti più deboli. È online il mio primo editoriale telegrafico di oggi, che costituisce la sintesi del mio intervento all’incontro di sabato promosso da LibertàEguale. Continua…

I LIMITI DELLA MANOVRA DI BILANCIO E GLI EFFETTI DELL’IMMOBILISMO SINDACALE

“[…] Sorprende la reazione dei sindacati: veementi polemiche sul piano del metodo, la recriminazione per non essere stati consultati; ma l’elemento segnalato come critico dalle confederazioni è soprattutto lo stanziamento di risorse per il rinnovo dei ccnl del pubblico impiego, giudicato insufficiente […]”

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Numero 85 del bollettino Mercato del Lavoro
News a cura di Claudio Negro, pubblicato dalla Fondazione Anna Kuliscioff, 19 novembre 2020  – V. in argomento anche il numero 68 del bollettino ripreso su questo sito nel maggio scorso Continua…

COME È NATA “LA CASA NELLA PINETA”

All’origine voleva essere soltanto una raccolta, a beneficio dei nipoti, degli insegnamenti dei loro trisnonni e bisnonni su come si organizza una festa e si fanno star bene gli amici quando li si invita a casa propria; ma se si apre il vaso di Pandora dei ricordi e degli archivi familiari è poi impossibile richiuderlo

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Lettera (firmata per esteso) pervenuta il 24 novembre 2020 – Segue la mia risposta su come è nato il libro
La casa nella pineta – Le altre lettere, oltre che le recensioni, relative al libro, sono facilmente raggiungibili attraverso la pagina web dedicata al libro
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IL LAVORO INDEBOLITO DAL DIFETTO DEI SERVIZI NECESSARI NEL MERCATO

In realtà anche oggi, nella fase più acuta di una crisi economica gravissima, assistiamo al fenomeno paradossale delle imprese che cercano manodopera senza trovarla: veri e propri “giacimenti occupazionali” che restano utilizzati, per difetto dei servizi al mercato del lavoro necessari

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Intervista a cura di Massimiliano Rais, pubblicata su
l’Unione sarda il 16 novembre 2020 – Tutte le altre recensioni de L’intelligenza del lavoro sono reberibili nella pagina web dedicata al libro Continua…

I LAVORATORI POSSONO SCEGLIERE L’IMPRESA DOVE LAVORARE?

Il modo migliore per attuare l’articolo 4 della Costituzione è assicurare alle persone che vivono del proprio lavoro le necessarie informazioni e una formazione efficace  in relazione alla domanda di lavoro esistente; ma  anche promuovere la più ampia possibile pluralità di imprese, in concorrenza tra loro sul lato della domanda stessa

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Recensione de
L’intelligenza del lavoro a cura di Cecilia Gorra (*) pubblicata sul periodico Libertà il 27 novembre 2020 – Le altre recensioni del libro sono facilmente reperibili attraverso la pagina web dedicata al libro
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CHE COSA CI INSEGNA L’ESITO DEL VOTO USA

Lo spartiacque aperturisti/sovranisti incrocia ortogonalmente quello destra/sinistra – Il partito del multilateralismo globale e dell’integrazione UE, per tagliare l’erba sotto i piedi al populismo, deve riconciliare con questa idea-forza i ceti più deboli

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Editoriale telegrafico per la
Nwsl n. 533, 30 novembre 2020, che costituisce la sintesi del mio intervento all’incontro promosso da LibertàEguale il 28 novembre 2020 – Tutti gli articoli e interventi sullo stesso tema sono raccolti nel portale Il nuovo spartiacque della politica mondiale
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IL LAVORO CHE CI SAREBBE ANCHE OGGI, E CHE SPRECHIAMO

Pur nella fase più acuta della crisi le aziende di diversi settori in rapida espansione non trovano il personale di cui avrebbero bisogno – Questo anno intero di blocco dei licenziamenti, che mette in freezer le eccedenze delle aziende in declino, è tutto tempo prezioso perduto per la ricollocazione di chi ne avrebbe bisogno

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Intervista a cura di Tobia De Stefano pubblicata su
Libero il 23 novembre 2020 – In argomento v. anche l’intervista uscita nello stesso giorno sul La Verità, Ancora su “i sommersi e i salvati”  
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ANCORA SU “I SOMMERSI E I PRIVILEGIATI”

Il privilegio indebito dei dipendenti pubblici sta nella non responsabilità per i risultati del loro lavoro, che non vengono rilevati, e nell’invariabilità dello stipendio qualsiasi cosa accada – Correggere questa stortura sarebbe possibile, ma manca la volontà politica di farlo

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Intervista a cura di Federico Novella, pubblicata su
La Verità il 23 novembre 2020 – In argomento v. anche la mia intervista pubblicata lo stesso giorno su Libero, Il lavoro che già oggi ci sarebbe e che sprechiamo; inoltre quella a l’Unione Sarda del 18 novembre, Garantire il lavoro vero, tra pubblico e privato
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